Santuario di San Vito martire, Nole
Sabato 15 giugno 2024
Santa Messa nella Solennità del Santo Patrono
Omelia di S.E.R. mons. Alessandro Giraudo, Vescovo ausiliare di Torino
«Preferisco venire qui davanti per essere un po’ più vicino a voi, ma per essere così vicino a voi dovrei chinarmi – il Vescovo si siede a terra accanto ai ragazzi – perché la Parola di Dio che abbiamo ascoltato ci dice che questa è la misura. Dio si è fatto piccolo. Dio si fa piccolo. Dio si fa accanto a noi quando siamo piccoli, non quando siamo pieni di noi stessi, ma quando abbiamo il coraggio di avere bisogno di qualcuno che ci prenda per mano e che ci faccia crescere. È quello che ha fatto San Vito! Ha avuto il coraggio, tra le tante cose che poteva fare, di scegliere che ce n’era una più importante di tutte le altre e che era il Signore Gesù, era vivere la vita per Lui, era mettere in gioco tutto se stesso, tutto! Anche di fronte a quelli che gli chiedevano di rinunciare, lui ha scelto che fosse molto più bella quella misura che è Dio, che è la piccolezza.
Abbiamo ascoltato tante cose difficili; guardavo un po’ le vostre facce, ragazzi e ragazze, e secondo me qualcuno di voi ancora brancolava nel buio, non della notte, perché siamo di giorno, ma delle parole difficili. Bene, siate certi che invece Dio ha una Parola semplice per ciascuno di noi. E la Parola semplice con cui Dio si fa accanto a noi è ancora una volta questa: “Io ti voglio bene”. E ogni volta che qualcuno ci vuole bene, e ogni volta che vogliamo bene a qualcuno, noi realizziamo quella Parola che abbiamo ascoltato; siamo capaci di vivere felici. Questa è la promessa di Dio!
E allora chiediamo a San Vito che ci aiuti quando siamo piccoli; quando facciamo fatica; quando ci sembra che non riusciamo a capire le cose difficili, a riconoscere che Dio invece continua a farsi accanto a noi, a farsi piccolo per noi, ad amarci.»